Fioretti dei Santi – Un cardinale ritardatario…
Posted by fermenticattolicivivi@gmail.com su 28/10/2012
Quante volte, quando Giovanni Paolo II era ancora vescovo o anche cardinale, quando passava a Roma, ha sostato tutta la notte in preghiera al santuario della Mentorella, a quaranta chilometri dalla capitale, ai piedi del Guadagnolo, un monte alto 1218 metri che spesso scalava il mattino.
Fu lì appunto, che fece una passeggiata il giorno del suo arrivo a Roma nell’Ottobre del 1978 prima di andarsi a chiudere nel conclave. Poco mancò che questa passeggiata gli precludesse l’entrata. Infatti nel pomeriggio di quel 14 Ottobre, terminata la visita al santuario, si era messo a conversare con i pastori del posto e non si era accorto che si era fatto tardi. D’un tratto il sole tramontò e l’ultimo bus gli passò davanti.
Pare che sia dovuto rientrare a Roma in autostop per arrivare appena in tempo per il conclave, dove si presentò per ultimo… Una volta chiuse le porte, l’ingresso non è più consentito a nessuno, neppure ai cardinali.
[Fonte: I fioretti di Papa Giovanni Paolo II, Padre Daniel Ange, Elledici]
…E’ proprio il caso di dire beati gli ultimi…
«Possono togliermi tutto ma non la preghiera» « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
[…] carmelitano da lui fondato nella cittadina polacca di Wadowice. Qui tredici anni dopo nascerà Karol Woitila che, divenuto papa Giovanni Paolo II, lo ha beatificato nel 1983 e canonizzato nel 1991 e che, con incisive parole, ci ha offerto il […]