In Uganda… 1.100 bambini riportati a casa, grazie ai missionari
Posted by fermenticattolicivivi@gmail.com su 18/10/2014
Visitando coloro che vivono nei bassifondi della storia, dimenticati da tutto e da tutti, un video ci racconta “Periferie cuore della missione”.
VI PREGO DI GUARDARLO FINO IN FONDO!
(In particolare ai minuti 6.00 e 19.10)
“Se troviamo qualcosa possiamo comprare da mangiare (…) Ogni giorno dormiamo qui in 35 adulti, ognuno coi propri bambini. Io dormo fuori, dormo qui intorno”
“Siamo andati a chiedere l’elemosina, ma la polizia ci ha fermati, ha portato via il mio bambino e mi ha riportato qui con un camion; sono tornata indietro a cercare mio figlio ma non sono riuscita a trovarlo, poi alla fine sono dovuta tornare a casa, eravamo disperati, pensavamo anche che Adomè potesse essere morto”
I missionari glielo hanno riportato!!! (Clicca sul minuto 6.00 per vedere la gioia della mamma che riabbraccia il figlio rapito)
Come lui, 1.100 bambini riportati a casa…
Il mondo missionario non sta alla finestra a guardare il PIL che cresce a dismisura, insieme al numero dei poveri tra i più poveri…
In Uganda, i missionari costruiscono ponti tra la polizia e il popolo, questo è uno dei miracoli più grandi.
Vi suggerisco uno sguardo particolare al minuto 19.10 per capire da dove vengono gli immigrati che cercano rifugio nel nostro paese…
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