«Il Cuore di Cristo è abisso di consolazione e d’amore per chi a Lui ricorre con fiducia»
Posted by fermenticattolicivivi@gmail.com su 22/04/2017
La Divina Misericordia contemplata da San Giovanni Paolo II
«L’amore di Cristo risana le ferite del cuore umano e comunica alla persona mediante la grazia la vita stessa di Dio.
“Gesù confido in Te!”, è semplice ma profondo questo’atto di fiducia e di abbandono all’amore di Dio.
Nelle difficoltà dell’esistenza come nei momenti di gioia e di entusiasmo affidarsi al Signore infonde pace nell’animo, induce a riconoscere il primato dell’iniziativa divina e apre lo spirito all’umiltà e aklla vberità.
“Gesù confido in Te!”, migliaia di devoti in ogni parte della terra ripetono questa semplice ed espressiva invocazione;
nel cuore di Cristo trova pace chi è angustiato dai crucci dell’esistenza,
ottiene sollievo chi è afflitto dalla sofferenza e dalla malattia,
sperimenta la gioia chi si sente stretto dall’incertezza e dall’angoscia
perché il Cuore di Cristo è abisso di consolazione e di amore per chi a Lui ricorre con fiducia.
Si tratta di un proficuo cammino di fede che siamo invitati a percorrere sostenuti da Maria Madre della Divina Misericordia,
alla sua scuola apprenderete la sublime arte di fidarsi di Dio,
seguendo Maria come fece santa Faustina Kowalska, suor Faustina, potrete compiere la volontà di Dio pronti a servire generosamente la causa del Vangelo;
potrete percorrere la strada che conduce alla santità, vocazione di ogni cristiano.
Questo vi auguro e per questo prego mentre vi benedico di cuore.»
Dal sito del Vaticano http://www.vatican.va/roman_curia/tribunals/apost_penit/documents/rc_trib_appen_doc_20020629_decree-ii_it.html modalità per l’indulgenza plenaria in questo giorno di grazia.
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