FERMENTI CATTOLICI VIVI

"Andate controcorrente. Di quanti messaggi, soprattutto attraverso i mass media, voi siete destinatari! Siate vigilanti! Siate critici!" Benedetto XVI

  • Follow FERMENTI CATTOLICI VIVI on WordPress.com
  • Fermenti Cattolici Vivi


    Come i fermenti lattici vivi sono piccoli ma operosi e dinamici e pur essendo invisibili sono indispensabili alla vita, spero che questi "fermenti cattolici vivi" contribuiscano a risvegliare la gioia di essere cristiani.

    Segui il blog su canale Telegram https://t.me/fermenticattolicivivi

  • Fermenti recenti

  • Fermenti divisi per mese

  • Fermenti divisi in categorie

  • Disclaimer

    Questo Blog non rappresenta una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto essere considerato un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62/2001. Immagini e foto possono essere scaricate da Internet, pertanto chi si ritenesse leso nel diritto d'autore potrà contattare il curatore del Blog, che provvederà personalmente all'immediata rimozione del materiale oggetto di controversia.

    ______________

    SE PRELIEVI MATERIALE DAL BLOG, PER FAVORE CITA LA FONTE E IL LINK. CONFIDO NELLA TUA CORRETTEZZA!
    ______________

    IL BLOG E' CONSACRATO AL
    CUORE IMMACOLATO
    DI MARIA

  • Fermenti Cattolici Vivi è stato visitato

    • 1.355.518 volte

«E’ segno che non l’ha trovato.»

Posted by fermenticattolicivivi@gmail.com su 29/11/2017

«A Madesimo, sulla via dello Spluga, venne a passare le vacanze il poeta Giosuè Carducci. La piccola Lina che divenne poi suor G.P., ha rievocato i suoi incontri con quel signore dalla barbetta a pizzo.

Un giorno il poeta le regala delle caramelle. Dopo qualche altro giorno, incontrando la piccola, il donatore le si avvicina con un sorriso. E così le chiede: – Erano buone le caramelle?

– Oh Signor Carducci! La mamma non me ne ha lasciate mangiare nemmeno una; voleva che le gettassi nel fiume.
– Oh, perché gettarle nel fiume?
– Mi ha detto perché tu sei ateo; e io credevo che ateo fosse il tuo nome.
– E ora sai che cosa vuol dire?
– Sì, perché me lo ha detto: ateo vuol dire senza Dio.
– E tu hai risposto niente a questa cosa?
– Altroché! Le ho risposto: è segno che non lo ha trovato.
– Hai ragione cara la mia piccina. Proprio così. Sto cercandolo e, finora non l’ho trovato. Tu che sei buona, innocente, prega per me, perché salga a Dio come acqua limpida la tua preghiera.» (Tratto dalla rivista “Papa Giovanni”, n. 15, Ottobre 1990)

In seguito Carducci così scrisse:

«Le braccia di pietà che al mondo apristi,
Sacro Signor, dall’albero fatale,
piega ver noi che peccatori e tristi
teco aspiriamo al secolo immortale».

«Vi sono due specie di persone ragionevoli: quelle che amano Dio con tutto il cuore perché lo hanno trovato e quelle che lo cercano con tutto il cuore perché non l’hanno ancora trovato.» (Pascal).

Non stanchiamoci mai di cercare nello scrigno prezioso e sconosciuto della tradizione e del magistero della Chiesa Cattolica.

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

 
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: