Il cuore di Dio
Posted by fermenticattolicivivi@gmail.com su 19/01/2019
Un noto cardiologo, Franco Serafini, ha esaminato il tessuto umano in cui si è mutata l’ostia consacrata in vari miracoli eucaristici in giro per il mondo. Tessuto miocardico, ossia cuore, gruppo AB, e altre caratteristiche identiche a distanza di secoli e migliaia di chilometri che ha riportato in un libro scientificamente rigoroso uscito di recente.
Ma voglio soffermarmi su un particolare tra quelli ritrovati in tutti i miracoli: quel cuore soffriva della sindrome tako-tsubo chiamata anche cardiomiopatia da stress, oppure nota come sindrome del cuore infranto, che si manifesta con sintomi che possono simulare una sindrome coronarica acuta.
Il cuore di Dio, un umanissimo cuore spezzato, nell’ostia spezzata.
La divinità non in un cuore infrangibile, ma nella più umana fragilità. Gesù però non spreca il dolore: ecco tutto, e vale anche per tutti noi.
(Dall’account Facebook dell’amico Pierluigi Cordova.)
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