17 Dicembre 2020 – Nove anni di Fermenti Cattolici Vivi
Posted by fermenticattolicivivi@gmail.com su 17/12/2020
Il 17 dicembre è il mio ‘thanksgiving’, il giorno in cui ringrazio Dio per avermi messo nel cuore il desiderio di condividere tutto quello che incontravo e che era di edificazione a Cristo, in quell’ormai lontano 17 dicembre 2011.
Dopo nove anni ne sono accadute di cose, ho vissuto sfide e belle avventure, gioie e dolori, successi e fallimenti, ma mai un solo giorno, un solo minuto o secondo, è mancata quella Grazia che permette di esultare di gioia quando le cose vanno bene e di sopportare nella pace quando vanno male, almeno agli occhi del mondo.
E anche in questo singolare 2020, non posso che essere grato al Signore per tutti quei fratelli e sorelle che mi hanno aiutato a vedere l’intervento di Dio anche e soprattutto in tempi dolorosi come questi. Ne ho incontrati e ne continuo a incontrare molti. Tra i tanti ne voglio ricordarne tre, strumenti preziosi nelle mani di Dio che come i profeti, ci rammentano dov’è che dobbiamo guardare…
Come non ringraziare l’amico Pierluigi Cordova che scriveva che Dio fa nuove tutte le cose anche in tempo di Coronavirus? O quando alla vigilia del lockdown ci ricordava – Comunque vada, c’è un lieto fine.
O l’irresistibile don Alberto Ravagnani, giovane prete moderno, un “pro”, “uno-di-noi”, come lo definirebbe mia figlia adolescente, che parla di confessione e di Rosario con lo stesso linguaggio con cui un influencer ventenne arriverebbe al cuore dei “Post-Millennials”.
Sono infinitamente grato poi, per l’amicizia con Loredana, attrice, regista, sceneggiatrice, poetessa e tante altre cose, ma soprattutto sorella sempre presente e cristiana innamorata di Dio che all’inizio di questa folle situazione mi aiutò a risollevare il morale a terra scrivendo: «Eppure il Signore risorgerà – anche senza il nostro contributo – e vincerà la morte, nonostante noi si resti a casa.»…
Quanti samaritani il Signore ti mette vicino, e quanti profeti, e santi. Bisogna solo imparare a vederli, e condividere. Vedere e condividere. Forse a questo mi chiama il Signore e spero, e prego, affinché possa continuare a farlo sempre con gioia. Tu che leggi prega per la mia conversione affinché possa sempre indicare Lui e nient’altro.
No stanchiamoci mai di diffondere il Bene!
Serena said
Auguri e grazie!!
fermenticattolicivivi@gmail.com said
Grazie a te per seguire il blog!