Una via di pace
“Poi prese in mano il suo bastone, si scelse cinque ciottoli lisci dal torrente e li pose nel suo sacco da pastore che gli serviva da bisaccia; prese ancora in mano la fionda e mosse verso il filisteo” (1Sam 17, 40).
Ognuno di noi sa quale sia il proprio filisteo da combattere, il proprio Golia gigantesco davanti a cui ci si sente inadeguati e indifesi.
Mi sento così anch’io, ma qualche anno fa ho creduto a una proposta tanto semplice quanto efficace, se vissuta ogni giorno.
E’ la proposta che fa a tutti i suoi figli, anche a te, la Regina della Pace che appare a Medjugorje, proponendo cinque azioni concrete, capaci di abbattere i giganti più grandi e minacciosi.
I CINQUE SASSI CONTRO IL TUO GOLIA
- Il Rosario.
- L’Eucaristia.
- La Bibbia.
- Il digiuno il mercoledì e il venerdì.
- La confessione mensile.
Davide non ha accettato dal re Saul l’armatura e la spada che lo avrebbero appesantito e basta. Ha preso cinque sassi.
Anch’io, a un certo punto della mia vita ho smesso di combattere con le armi umane i miei limiti, il mio peccato, il mio difetto predominante e i vari Golia che la vita mi metteva davanti. Ho preso i cinque sassi che mi propone Maria.
Funziona! Prima o poi la pace arriverà… Provare per credere…
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A volte però il giorno dopo giorno può essere difficile essere cosanti; il mondo ci offre così tante alternative.
A me aiuta un altro prezioso consiglio della Regina della Pace: “Ogni giovedì, leggete di fronte al Santissimo Sacramento il passo del Vangelo di Matteo 6,24-34, e se non vi è possibile andare in Chiesa, fatelo nella vostra famiglia“ (Locuz. tramite Jelena, 1° Marzo 1984)
Provate!
“Nessuno può servire a due padroni: o odierà l’uno e amerà l’altro, o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro: non potete servire a Dio e a mammona. Perciò vi dico: per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e il corpo più del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, né mietono, né ammassano nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi, per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita?
E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani verrà gettata nel forno, non farà assai più per voi, gente di poca fede? Non affannatevi dunque dicendo: Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani; il Padre vostro celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà gia le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena..” (Matteo 6,24-34)
oreficemichele said
Ciao! Ho provato e non solo una volta con il digiuno ma davvero e’ terribile! Mi son portato il pane al lavoro e anche parecchio ma a mezzogiorno mi viene sempre un mal di testa insopportabile. Vorrei servire meglio Maria ma non so come fare per il digiuno. Gli altri 4 punti li seguo e il Rosario nella mia famiglia e’ qualcosa di fantastico.
Bel sito, ti seguiro’.
fermenticattolicivivi@gmail.com said
Prova iniziando da quello che riesci a offrire, chiedi la grazia di riuscirci, per gradi, questo sarà possibile. Anche per me è tanto difficile digiunare… Ti capisco benissimo.
E’ possibile percorrere la strada della Pace? La soluzione di Papa Francesco « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
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Voci in rete dicono che Ivan di Medjugorje… « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
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Haythan Song said
Sono approdato per caso in questo blg seguendo le tracce del link del miracolo Eucaristico di Buenos Aires che ha avuto come testimone Papa Francesco, e ho apprezzato molto quelle che tu fai diffondendo i fermenti vivi cristiani. Anche io, nella mia miseria umana, mi sono posto alla sequela di Cristo, e pur tirandomi dietro la mia zavorra ho potuto toccare con mano la Misericordia di Gesù nostro Dio e Signore. Dio ti benedica per quello che fai.
fermenticattolicivivi@gmail.com said
Grazie. Spero che continuerai a seguire il blog. Preghiamo a vicenda per essere perseveranti nella buona battaglia.
L’alfabeto di Dio « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
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“Rinfrancate i vostri cuori!” « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
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“Rinfrancate i vostri cuori!” | cristianostralunato said
[…] pensarci bene… Non è quello che ci ricorda la Regina della Pace da più di […]
L’alfabeto di Dio | In te la mia speranza By Lanuvolettarosa said
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“A Medjugorje ogni anno arrivano 2.000.000 di pellegrini e questo qualche cosa significa” – Mons. Henryk Hoser, arcivescovo di Vaersavia-Praga « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
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“A Medjugorje ogni anno arrivano 2.000.000 di pellegrini e questo qualche cosa significa” – Mons. Henryk Hoser, arcivescovo di Varsavia-Praga - said
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Decisi che se quel posto aveva aiutato mia moglie a vivere la separazione più serena, allora poteva aiutare anche me a vivere meglio la mia esistenza « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
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17 Dicembre 2021 – Dieci anni di Fermenti Cattolici Vivi « FERMENTI CATTOLICI VIVI said
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