Il sito Provita e Famiglia rileva un fenomeno preoccupante da parte della Dysney Co. Afferma il noto sito prolife:
«Ed ecco che l’ultima – discutibilissima – uscita è quella della serie tv animata “Little Demon”, disponibile anche in Italia su Disney+ e creazione degli sceneggiatori Darcy Fowler, Seth Kirschner e Kieran Valla.
Certo, la parola diavoletto (Little demon) anche in italiano è diventata un vezzeggiativo. Tuttavia si parla di una delle serie «più discusse e controverse degli ultimi tempi» – anche negli Usa e nei paesi anglosassoni – come riporta il blog PopcornTv e definita non a caso una «black comedy».
Le protagoniste sono due donne, Laura e Chrissy Feinberg, madre e figlia. Il problema è che Laura è stata messa incinta dal diavolo in persona e la figlia Chrissy incarna dunque l’Anticristo.
Le due donne – nella serie tv – saranno tormentate da Satana che vorrebbe riprendersi e possedere l’anima di Chrissy. La serie è composta da 10 episodi, di 26 minuti in media ciascuno, tutti con un sfondo prettamente satanico. Ed è triste associare la figura del male a rappresentazioni tipicamente fruite dai bambini, come lo sono da sempre i cartoni animati. Repubblica aggiunge che tra le guest star ci sono anche Arnold Schwarzenegger, Patrick Wilson, Dave Bautista, Mark Ruffalo e Mel Brooks.»
Chi crede sa che è bene non scherzare col fuoco. San Pio da Pietrelcina chiamava il demonio il Cosaccio perché sconsigliava persino di nominarlo. Ma in questi tempi nella nostra società occidentale liquida e relativista, si sta perdendo il senso del sacro e dei simboli, per cui vale tutto e ci si sente in libertà di usare anche il satanico pur di vendere. Chi sono i bambini se non utenti paganti di un canale in streaming?
Come nota Provita e Famiglia:
«Resta il problema di fondo della moda e della subcultura del satanico, dell’occulto e dell’esoterico che da decenni ormai, con un crescendo che non sembra arrestarsi, invade ogni dove: film, cartoni animati, fumetti, manga, vestiario, musica, e così via.
Gli adulti dovrebbero fare attenzione a giocare con il fuoco e piuttosto che mettere in scena il Male in modo a volte attraente, dovrebbero presentare la bellezza del bene, del giusto, di ciò che è pulito e nobile.»
Ci uniamo a Provita e Famiglia invitando a firmare per chiedere lo stop a contenuti inappropriati sulla Disney.
Esercitiamo il dono più grande che ci ha fatto il Signore, quello della libertà, la libertà di dire di no a una trovata di marketing che può avere gravi conseguenze spirituali nelle anime che vi si espongono
E aggiungiamo di pregare per le persone che stanno dietro a tutto ciò perché la preghiera può dove l’azione umana non arriva.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.