Come i fermenti lattici vivi sono piccoli ma operosi e dinamici e pur essendo invisibili sono indispensabili alla vita, spero che questi "fermenti cattolici vivi" contribuiscano a risvegliare la gioia di essere cristiani.
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CUORE IMMACOLATO
DI MARIA
Vi invito maternamente a ritornare alla gioia e alla verità del Vangelo, a ritornare all’amore di mio Figlio perché Lui vi aspetta a braccia aperte affinché tutto ciò che fate nella vita lo facciate con mio Figlio, con amore, affinché tutto sia benedetto; affinché la vostra spiritualità sia interiore e non soltanto esteriore.
Soltanto in questo modo sarete umili, generosi, colmi di amore e gioiosi.
E il mio Cuore materno gioirà con voi.
Vi ringrazio.»
Messaggio ricevuto durante l’apparizione annuale a Mirjana Dragicevic-Soldo il 18 marzo 2021.
La veggente Mirjana Dragicevic-Soldo ha avuto apparizioni giornaliere dal 24 giugno 1981 fino al 25 dicembre 1982. In occasione della sua ultima apparizione quotidiana, rivelandole il decimo segreto, la Vergine le rivelò che avrebbe avuto apparizioni annuali il 18 marzo e così è stato in tutti questi anni.
Cari figli, la volontà e l’amore del Padre Celeste fanno sì che io sia qui in mezzo a voi, per aiutare con materno amore la crescita della fede nel vostro cuore, in modo che possiate davvero capire lo scopo della vita terrena e la grandezza di quella celeste.
Figli miei, la vita terrena è la via verso l’eternità, verso la verità e la vita: verso mio Figlio.
Per quella via voglio condurvi.
Voi, figli miei, voi che avete sempre sete di maggior amore, verità e fede, sappiate che solo una è la fonte da cui potete bere: la fiducia nel Padre Celeste, la fiducia nel suo amore.
Abbandonatevi completamente alla sua volontà e non temete: tutto ciò che è il meglio per voi, tutto quello che vi porta alla vita eterna, vi sarà dato!
Comprenderete che lo scopo della vita non è sempre volere e prendere, ma amare e dare; avrete la vera pace ed il vero amore, sarete apostoli dell’amore.
Col vostro esempio, farete sì che quei miei figli che non conoscono mio Figlio ed il suo amore vogliano conoscerlo.
Figli miei, apostoli del mio amore, adorate mio Figlio insieme a me, ed amatelo al di sopra di tutto.
Cari figli, secondo il volere del Padre misericordioso, vi ho dato ed ancora vi darò segni evidenti della mia presenza materna.
Figli miei, essa è per il mio desiderio materno della guarigione delle anime.
Essa è per il desiderio che ogni mio figlio abbia una fede autentica, che viva esperienze prodigiose bevendo alla sorgente della Parola di mio Figlio, della Parola di vita.
Figli miei, col suo amore e sacrificio, mio Figlio ha portato nel mondo la luce della fede e vi ha mostrato la via della fede.
Poiché, figli miei, la fede eleva il dolore e la sofferenza.
La fede autentica rende la preghiera più sensibile, compie opere di misericordia: un dialogo, un’offerta.
Quei miei figli che hanno fede, una fede autentica, sono felici nonostante tutto, perché vivono sulla terra l’inizio della felicità del Cielo.
Perciò, figli miei, apostoli del mio amore, vi invito a dare esempio di fede autentica, a portare la luce là dove c’è tenebra, a vivere mio Figlio.
Figli miei, come Madre vi dico: non potete percorrere la via della fede e seguire mio Figlio senza i vostri pastori.
Pregate che abbiano la forza e l’amore per guidarvi.
soltanto un cuore puro ed aperto farà sì che conosciate davvero mio Figlio, e che tutti quelli che non conoscono il suo amore lo conoscano per mezzo di voi.
Solo l’amore farà sì che comprendiate che esso è più forte della morte, perché il vero amore ha vinto la morte ed ha fatto in modo che la morte non esista.
Figli miei, il perdono è una forma eccelsa d’amore. Voi, come apostoli del mio amore, dovete pregare per essere forti nello spirito e poter comprendere e perdonare.
Voi, apostoli del mio amore, con la comprensione ed il perdono, date esempio d’amore e di misericordia.
Riuscire a comprendere e perdonare è un dono per cui si deve pregare e di cui si deve aver cura.
Col perdono voi mostrate di saper amare. Guardate, figli miei, come il Padre Celeste vi ama con un amore grande, con comprensione, perdono e giustizia. Come vi dà me, la Madre dei vostri cuori.
Ed ecco: sono qui in mezzo a voi per benedirvi con la materna benedizione; per invitarvi alla preghiera e al digiuno; per dirvi di credere, di sperare, di perdonare, di pregare per i vostri pastori e soprattutto di amare senza limiti.
Figli miei, seguitemi! La mia via è la via della pace e dell’amore, la via di mio Figlio. È la via che porta al trionfo del mio Cuore.
Molte persone mi hanno segnalato un articolo del Mattino in cui si parla di infiltrazioni mafiose nell’organizzazione dei pellegrinaggi a Medjugorje, riportando SOLO IN PARTE le parole di Mons. Henryk Hoser delegato della Santa Sede per la cura pastorale dei pellegrini di Medjugorje; da questa citazione parziale si potrebbe dedurre, secondo l’impostazione dell’articolo, una sua posizione negativa nei confronti di apparizioni e veggenti.
Da sempre il Maligno cerca di insinuarsi in tutti i modi in quello che sta succedendo in quella terra, soprattutto in questi ultimi tempi in cui la confusione non permette più a noi comuni credenti di capire dove sia la verità e dove l’infiltrazione del male, ma è giusto fare chiarezza riportando correttamente le parole dell’omelia del Monsignore polacco.
Non si vuole qui negare il male che si annida “attorno” a Medjugorje, ma vorrei far chiarezza nel modo in cui sono state riportate le parole del Monsignore nell’articolo summenzionato.
Mi avvalgo a tal fine della traduzione fatta da Ania Goledzinowska sul suo profilo Facebook, che utilizzo col suo gentile permesso.
«Vi traduco il discorso dell’Arcivescovo Hoser parola per parola, che i giornali hanno riportato solo in parte :
“(..) E vediamo come si stanno mobilitando le forze maligne per disturbare tutto.
Mi dovrò confrontare con quelle forze a Medjugorje. Lì dove c’è il posto di massicce conversioni, enormi confessioni, dove mancano di continuo confessori.
In quel luogo ci sono anche azioni demoniache che stanno cercando di fare tutto per rovinare quel luogo. Li già stanno penetrando le mafie, non solo per il flusso di pellegrini ma anche per le loro vittime, che devono pagare per poter stare là, la mafia per esempio napoletana, ho già sentito che c’è là, e anche un’altra.
E quindi come è successo a Czestochowa (da Madonna Nera ndr) quando c’era il comunismo, affianco la principale entrata del santuario di Jasna Gora c’era clinica per aborti. Reparto ginecologico che sopratutto faceva interruzioni di gravidanza. Questa è la realtà è non dobbiamo essere ingenui davanti a questa realtà.” (…)
Minuto del omelia 4:09min – 5:04min»
Si ribadisce ciò per amore della verità e per ricordare che la posizione di Mons. Hoser non è affatto contro le apparizioni di Medjugorje dei cui pellegrini continua a occuparsi con amore pastorale a nome della Chiesa.
Per conoscere la posizione attuale della Chiesa Cattolica su Medjugorje, cliccate QUA.
P.S. – Le apparizioni di Medjugorje sono ancora in corso di discernimento da parte della Chiesa. Se la Chiesa le dichiarerà di origine non soprannaturale, accetterò il suo giudizio, ma l’esperienza di conversione profonda, come quella di milioni di pellegrini, che lì ho fatto non sarà mai cancellata dal mio cuore e dalla mia vita che ne è uscita completamente trasformata.
Medjugorje. Una pellegrina coreana affetta da diversi anni da una paralisi alle gambe, si alza dalla sedia a rotelle con le sue sole forze e davanti agli sguardi attoniti dei presenti comincia a ballare e saltare lodando nel contempo il Signore per la grazia ricevuta.
Ecco che la folla di presenti cade in ginocchio e ringrazia con gli occhi colmi di lacrime la Madonna per l’ennesima guarigione straordinaria…
La Chiesa in maniera materna e prudente vigila su tutto e nel frattempo le grazie, soprattutto di conversione del cuore, continuano copiose in quella terra benedetta.
Si è guadagnato il secondo posto al Festival di Sanremo 2015 con l’energetica “Fatti avanti amore”, vincendo anche il premio delle cover e il premio della Sala Stampa Radio-tv-web.
Filippo Neviani, in arte Nek, racconta in questo video la sua esperienza di fede bella e forte.
<<Il mio rapporto con la fede è in continua crescita anche oggi, grazie anche all’esperienza fatta con Nuovi Orizzonti, il desiderio di vedere di più, di conoscere di più, di sentire qualcosa di più, e questo credo che sia importante soprattutto per i giovani che hanno un’idea magari non troppo chiara di cosa sia la fede, che deve essere una forza, qualcosa che si alimenta quotidianamente, qualcosa che ti supporta soprattutto (parlo di esperienza personale) nei momenti in cui sembra che tutto ti debba crollare addosso.
Le sofferenze che ci sono all’interno di una qualsiasi comunità – in questo caso parliamo di Nuovi Orizzonti perché io ho deciso di supportare e mi sento parte integrante di questa grande famiglia – le sofferenze delle persone che stavano per perdere la dignità di essere, che rischiavano di morire fisicamente e spiritualmente e hanno trovato qualcuno su cui aggrapparsi. Quindi lì per esempio Dio non è più visto come una divinità ma come qualcuno che entra dentro di noi e nella disponibilità di ognuno di noi, opera, quindi c’è sempre questa sorta di collaborazione.
Nell’ordine: don Davide Banzato, Chiara Amirante (fondatrice di Nuovi Orizzonti), Nek e la moglie Patrizia
…Essere esempi noi stessi. Io ho tanto da imparare (…).
Per me essere Cavaliere della Luce intanto è un onore perché si tratta intanto di conoscere se stessi. E’ quella di rischiare un po’, anche attraverso il mio mestiere far conoscere delle realtà che io ho conosciuto da poco ma ho conosciuto. Dire esattamente nei momenti convenienti o sconvenienti quello che la fede su di me ha agito, come ha agito, l’esempio pratico che posso dare a una persona che di Dio ha una visione tutta sua oppure lontana.
…mettermi in gioco tutti i giorni attraverso uno strumento fondamentale in continua crescita dentro di me, che è la fede.>>
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