Dalla trasmissione “Sulla Via di Damasco”, Padre Daniel Ange ci parla di se stesso e della sua esigenza di portare il Vangelo nel mondo dei giovani, credendo fermamente che debbano essere proprio i giovani ad evangelizzare i propri coetanei. Da questa ispirazione nel 1984 fonda la scuola di preghiera e di evangelizzazione “Jeunesse Lumière” (Gioventù Luce) con l’intento di formare i giovani per inviarli sulle strade delmondo.
«Tanti anni fa quando sono tornato dall’Africa, i superiori decisero di mandarmi in Europa, per me fu terribile – fu un elettroshock – scoprire in questi paesi, nell’occidente, il virus mortale della disperazione nel cuore di molti, molti giovani.
Come passare a questi giovani la bellezza, la fedeltà di Dio? E l’amore di Dio, la parola di Dio, il perdono di Dio, il corpo e il sangue di Dio, la gioia dello Spirito Santo, tutto, tutto tutto…
I primi evangelizzatori dei giovani sono i giovani, ma giovani che prima hanno bisogno di preparazione, di radicarsi nella Chiesa e soprattutto nel cuore di Gesù.
I giovani che vengono qui da molti paesi della terra cercano Dio! La gioia di Dio, la felicità di essere bambini, figli di Dio!
Cercano la vita eterna!
Cercano quella gioia che il mondo non può strappar via dal loro cuore.
Io sono solo un bambino che si meraviglia davanti alla vita di Dio…»
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.